Abbiamo incontrato Anna Crema, autrice dell’ultimo arrivato nel catalogo dei libri digitali in simboli della comunicazione aumentativa alternativa, “I libri per tutti”. Anna si è resa protagonista del lavoro di semplificazione e adattamento del testo, per la versione accessibile.

Come è nato il libro illustrato Mati e Mata?

Mati e Mata nasce dall’osservazione della realtà che ci circonda. Per trovare le protagoniste non siamo dovuti andare troppo lontano: Mati è ispirata a nostra figlia e Mata alla sua migliore amica. L’idea nasce in una domenica pomeriggio sul nostro divano fucsia. Stavo cercando un testo da illustrare e mio marito, giornalista e scrittore, ha buttato giù la storia. è un racconto del nostro quotidiano che spiega, con un linguaggio adatto ai nostri bimbi, che i nostri figli stanno crescendo in un ambiente multiculturale dove la diversità è arricchente e ci permette di conoscere culture, cucine e passioni di tutto il mondo. Il libro punta anche a sensibilizzare sul tema dello “ius soli.” Crediamo fermamente che tutti i bimbi che nascono e crescono in Italia abbiano diritto ad essere italiani a tutti gli effetti.

Che cosa rappresenta per te questa edizione inclusiva in simboli?

Ho accolto con entusiasmo l’invito a realizzare questa nuova edizione del libro che nasce proprio nella speranza di essere il più inclusivo possibile. Poter far scoprire le avventure di Mati e Mata al maggior numero possibile di bambini è una vera gioia. Pensavo sarebbe stato difficile semplificare il testo ed escludere alcune mie illustrazioni, invece è stato più facile del previsto. Eliminare il superfluo è stato anche interessante, aiuta a concentrarsi sulle cose veramente importanti.

Cosa ci puoi raccontare della lavorazione del testo, in fase di adattamento? Quali attenzioni e quali emozioni ha scatenato?

Adattare il testo alla traduzione in simboli è stata una piacevole e intrigante avventura. Mi ha permesso di entrare in contatto con questo mondo che non conoscevo e mi ha costretta a guardare al mio lavoro da una nuova angolazione, cercando di rendere ancora più immediato ed essenziale il mio linguaggio sia scritto che visivo. Ho semplificato le strutture frasali, per assicurare massima comprensibilità. Entro da sempre facilmente in connessione con i bimbi e cerco di mettermi nei loro panni quando racconto e disegno una storia. È stato bello e divertente guardare le animazioni che ha creato Mondadori perché ho visto i miei personaggi prendere vita e diventare proprio come me li ero immaginati.

Senti l’importanza dell’inclusione? Lasciaci il tuo messaggio…

In un mondo in rapida trasformazione, i bimbi sono molto spesso più avanti dei propri genitori e nonni nell’accettazione delle diversità. Per i nostri figli essere in classe con bimbi di tutti i colori o con abilità differenti è perfettamente naturale. Nei miei libri cerco proprio di far passare questo messaggio, la bellezza e la naturalezza della diversità.