La Convenzione delle Nazioni Unite, stipulando il documento sui diritti delle persone con disabilità, inserisce un riferimento all’uso di strumenti informatici come efficace risposta tecnologica alla disabilità. Anche la tecnologia digitale allora, può essere considerata uno strumento importante per assicurare ad ogni persona il diritto alla libertà di espressione e di conoscenza.
Per molti bambini con disabilità comunicativa il tablet (il supporto digitale più diffuso) è una finestra sul mondo; attraverso le immagini apre le vie di accesso alla scoperta della realtà, presenta le narrazioni in un sistema integrato di suoni e parole, permette un buon livello di interazione.
Grazie ad un dispositivo digitale il bambino con disabilità gode di uno strumento adeguato per comunicare in diversi contesti di vita; è utile non solo per manifestare i bisogni espressivi primari, ma per aumentare la motivazione a comunicare con le altre persone.
In generale, i tablet sembrano destinati a diventare strumenti d’elezione per la Comunicazione
Aumentativa e Alternativa (CAA), insieme a dispositivi di dimensioni ridotte, come gli
smartphone.
L’accesso alla tecnologia digitale rappresenta un’opportunità di conoscenza e socializzazione, oltre ad avere sempre maggior impatto nel modo di vivere e di apprendere di tutti noi.
La lettura dei libri digitali in simboli, sia come esperienza condivisa che in modo autonomo, si presenta come un’esperienza importante per promuovere la partecipazione alla vita quotidiana di tutte le persone con disabilità comunicativa.
Grazie al progetto “I libri per tutti” è data la possibilità di leggere libri in simboli della CAA su supporti digitali; questa esperienza può aumentare le possibilità di partecipazione di una persona con disabilità all’ambiente sociale.
Non solo la scrittura del testo in simboli è un agente mediatore per l’inclusione, ma anche lo stesso supporto in cui questo libro si presenta. Il fatto stesso di essere disponibile su supporto digitale rende il libro inclusivo: disponibile ai più, utilizzabile in diversi contesti di vita, facilmente usufruibile anche da chi non ha competenze di letto-scrittura.
Un’attenzione particolare va attribuita alla scuola. Oggi la scuola si presenta come contesto privilegiato in cui misurare l’efficacia dello strumento digitale, al fine di favorire la comunicazione. L’aumento di bambini e ragazzi con disabilità, anche gravi, nel sistema scolastico pone davanti a problemi di nuova natura che hanno richiesto la messa a punto di nuovi strumenti e strategie.
È cresciuto in questi anni l’interesse per le nuove tecnologie che, grazie alla ricchezza delle soluzioni offerte, costituiscono un valido strumento per la messa a punto di progetti educativi altamente personalizzati. Il supporto digitale in cui si presentano “I libri per tutti” favorisce la costruzione di un percorso personalizzato di lettura.
Con il progetto “I libri per tutti” miriamo ad evidenziare che il libro è al tempo stesso supporto e veicolo di contenuti; in questa ottica, quando il supporto è digitale, il libro offre opportunità rilevanti per arricchire l’esperienza di lettura.
“I libri per tutti” prevedono un alto livello di interazione per assicurare il massimo livello di partecipazione anche ai bambini con disabilità, forniscono la storia in audio per poter fruire del libro anche in autonomia.
Il supporto digitale – in questo caso – ha potenziato il valore insito nel libro cartaceo (in ogni caso,
mai messo in discussione).