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Dic 20, 2018

I libri per tutti fanno bene

La lettura ad alta voce è da considerare come il dono di un momento di piacere condiviso insieme al bambino, ma è anche nutrimento per la sua crescita umana. La lettura è una preziosa risorsa per favorire lo sviluppo del suo linguaggio, fin dal primo anno di vita.

Ognuno di noi, per crescere, ha bisogno di parole con cui comunicare ed entrare in relazione; le parole servono per dare un nome alle cose che ci circondano e, quindi, per poterle conoscere. Quando mamma e papà leggono una storia al bambino, con la loro voce e le pause, le interpretazioni e le emozioni trasferite, gli tracciano strade perché si orienti nel mondo, nelle relazioni, nella “casa interiore” in cui tiene nascoste le proprie emozioni.

Nell’ascolto di una storia il bambino è immerso in una atmosfera di parole (le respira come si respira l’aria) di significati e di stati d’animo.

La lettura condivisa dei libri in simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa contribuisce in maniera significativa alla scoperta delle parole e dei loro significati, da parte del bambino.

Leggere insieme una storia è dunque un’azione che ha grande potenza, basta pensare che è in grado di attivare le aree celebrali nell’emisfero sinistro (qui ci sono le parti del cervello predisposte per lo sviluppo del linguaggio).

Giorno dopo giorno, anche grazie ai libri in simboli e alle altre storie ascoltate, il bambino vive una esperienza di lettura che si fa via via sempre più complessa.

Nella lettura condivisa dei libri in simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa, e nel dialogo che segue questa esperienza, il bambino è sollecitato a crescere nel linguaggio. I libri donano parole nuove, ampliano il vocabolario, estendono i significati. La leva dello sviluppo resta sempre la curiosità!

E non è tutto qui. Nell’ascolto di una storia il bambino attiva la capacità di seguire le vicende, afferra la trama narrativa, riconosce gli ambienti e i caratteri dei personaggi, schierandosi per l’uno o per l’altro. Dunque, il bambino che ascolta partecipa attivamente all’esperienza di lettura; è, in qualche modo, egli stesso protagonista della storia.

Nella lettura condivisa dei libri in simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa tutti i bambini, anche se fragili dal punto di vista dell’abilità comunicativa, sono coinvolti in un processo di cooperazione in cui, tutti insieme, attingono ai significati di una narrazione.

Le storie ascoltate poi, risuonano a lungo nella conversazione interiore (il bambino trattiene tra sé e sé un dialogo interno, in sani momenti di solitudine). A livello interiore, ogni bambino ricostruisce personalmente la sua storia, arricchendola con i frutti della sua immaginazione, attingendo alla memoria per integrare esperienze e storie accumulate nel passato.

Ogni storia è sempre anche un’importante esperienza emotiva, e dunque il momento della lettura ad alta voce di una storia è per ogni bambino dono di benessere. 

Quando un adulto legge una storia ad un bambino, in realtà compie un duplice atto d’amore. Dona un libro, una storia, nella lettura, ma dona anche la sua presenza per il solo fatto di dedicargli del tempo e una speciale attenzione.

“I libri fanno bene”, allora! Definiscono uno spazio di parole in cui respirare significati nuovi allo stesso modo in cui si respira l’aria, nutrono il linguaggio e lo fanno crescere, offrono strumenti per attraversare le narrazioni, e – soprattutto – creano momenti di benessere e di piacere.